C’è una grande differenza tra usare le proprie energie o abusare di loro.

Ora che osservo la natura e il suo modo unico in cui finalmente riesce a riprendere i suoi spazi mi viene da dire solo una parola: Grazie.

Si perché è proprio grazie al Corona Virus che abbiamo messo uno stop alla nostra frenesia, di avere e di fare.

In questi giorni la mia attenzione è andata al silenzio che questa situazione ha generato. Al di là dei disagi che probabilmente ha creato per molte persone, ha portato grandi benefici per tutti noi, anche se non tutti possono essere d’accordo.

Ho osservato quel piacevole silenzio nei giorni di Pasqua durante i quali anche i supermercati sono rimasti chiusi. 

Non so se è accaduto solo a me pensare che negli ultimi 10 anni abbiamo assistito a un crescendo di abitudini veloci e frenetiche che poi si sono rivelate dannose per noi.

Vi ricordate che una volta i supermercati chiudevano la domenica e invece negli ultimi anni sono sempre aperti, alcuni fino alle 22 e altri addirittura 24 ore al giorno?

E così anche i centri commerciali e i negozi, al punto da spingere le persone a stare sempre meno a casa e a cercare altrove il significato della loro esistenza.

E tutto questo ci ha portati a fare sempre di più, a correre sempre di più per acquistare quella cosa all’ultimo momento di cui credevamo di non poter fare assolutamente a meno.

Così facendo, e senza rendercene conto, abbiamo abusato delle nostre energie e di quelle del pianeta, fino a che non abbiamo potuto fare a meno di accorgercene.

La natura fa sempre il suo lavoro e non si chiede se noi siamo d’accordo. 

Ci manda la pioggia per lavare via, il vento per liberarci dall’energia, il fuoco che purifica, così come l’energia per realizzare i nostri progetti.

Ma quando abusiamo di quell’energia, tendiamo inevitabilmente a creare degli squilibri che, prima o poi, si manifestano come conseguenze naturali delle nostre scelte nella nostra vita.

Tutto questo correre ci ha portati a credere di essere inutili a noi stessi e agli altri. Vi è mai capitato di pensare che state rubando qualcosa a qualcuno? Tempo, informazioni, soldi, spazi?

E come sarebbe invece pensare che ognuno di noi è capace di portare il proprio contributo attraverso il proprio valore unico? 

Come sarebbe se, anziché rimanere vittime della paura cominciassimo ad aprirci con curiosità alla vita, partendo dalla voglia di conoscere meglio noi stesse?

Forse rischieremmo di scoprire che abbiamo capacità incredibili per rendere felici noi stessi e gli altri, attraverso le nostre azioni utili che possiamo portare al mondo.

Perciò ho pensato di condividere 4 passi che possono essere messi a frutto per il nostro benessere e la nostra felicità, sapendo che ne potrà beneficiare l’intero mondo intorno a noi.

Tutto parte dall’osservazione.

Notare come reagiamo di fronte alle situazioni è il primo passo per imparare a gestire le nostre emozioni.  Attraverso la tecnica dell’osservazione possiamo diventare consapevoli del modo in cui viviamo una determinata situazione.

Quindi ti propongo un esercizio: immagina di essere la migliore amica di te stessa e di osservarti nel corso della giornata: quale consiglio daresti alla tua migliore amica? Ti invito a scrivere tutti i consigli che le daresti e poi a iniziare a metterli in pratica tu stessa.

Prova a mantenere il controllo delle tue emozioni.

Per rimanere in equilibrio abbiamo bisogno di evitare di portare le nostre emozioni a salire nella zona dell’eccitazione o a scendere nell’area della depressione.

Nel corso della giornata potremmo essere spinte a fare molte cose e quindi a stancarci con danno per noi stesse. La stanchezza  ci porta alla rabbia e al consumo di inutile energia.

Questo accade anche quando non facciamo niente, ma è il nostro incessante dialogo interiore che ci toglie energie e ci porta a deprimerci.

Prova a cercare dentro di te l’esatta dose di razionalità (che può essere concentrazione, attenzione, focalizzazione) e di creatività (che può esprimersi attraverso emozioni felici, divertimento, gioia) che ti permette di vivere in equilibrio. Solo tu puoi sapere cosa è giusto per te e metterlo in pratica.

Quando ci innamoriamo per esempio tendiamo a entrare in una fase di sovreccitazione in cui perdiamo di vista chi siamo e rischiamo di perdere completamente di vista la nostra parte razionale a vantaggio dell’emotività.

Lo so che è una bellissima sensazione ma può portarci alla sponda opposta appena accade qualcosa che modifica la routine della storia.

Come quando per esempio ci aspettiamo che l’altro faccia qualcosa anche se noi non abbiamo espresso i nostri desideri. In questo caso è facile passare dall’entusiasmo allo stato emotivo opposto di tristezza, delusione, depressione, solitudine. 

Preparati per tempo ai momenti sfidanti della vita.

Le sfide possono essere cambiamenti inattesi di fronte alle quali non siamo preparate e possono aver a che vedere con il lavoro, con la salute, con il denaro e con le relazioni.

Il mio consiglio è allenarsi al cambiamento. Quindi cambiate lavoro, casa, amici, abitudini, città, arredamento, proprio come fate periodicamente con i vostri vestiti. Insomma cambiate ambiente!

Il cambiamento allena alla flessibilità mentale e fisica e ci permette di essere pronte quando arrivano i cambiamenti indesiderati, come quello che abbiamo vissuto con il Covid19.

In effetti viviamo sfide ogni giorno della nostra vita e più siamo preparate ad affrontarle più ne usciremo sempre più forti e coraggiose. Tutti noi siamo esseri abitudinari è vero.

Però le abitudini possono essere utili o dannose: le prime sono quelle che ci preparano al futuro e ci fanno sentire forti, le seconde sono quelle che ci indeboliscono, sia fisicamente che mentalmente e ci portano a deprimerci anziché a rialzarci.

Ascolta sempre tutti ma scegli da sola.

Purtroppo siamo spesso condizionate dai timori di deludere qualcuno, di rimanere sole, di sbagliare e non essere sostenute. Ma, credetemi, c’è una sola persona nel vostro mondo che sa cosa è giusto, e quella persona sei proprio tu.

Già in tempi non sospetti, a proposito della frenesia, avevo scritto l’articolo Fai meno, fallo meglio, che puoi leggere qui . Forse avevo previsto il futuro!

Nel mio libro Viaggio da Sola e Divento Ricca propongo moltissimi esercizi di auto coaching che è possibile fare anche da sole e che possono aiutare a migliorare la qualità della vita.

Quando cominciamo a conoscerci, impariamo a gestire le nostre emozioni ed evitiamo di farci cogliere impreparate di fronte ai cambiamenti.

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